Ciao ragazzi, mi aggancio qui:
Da qualche giorno ho notato che il voltmetro con motore a minimo e fari accesi segna appena 11,2 volt e accelerando arriva a 12,8 -13.
Ho cambiato il regolatore e fili statore quando ho fatto la revisione e fino a poco fa a minimo stava comunque intorno ai 12 con fari accesi.
Pur controllando la batteria (che funziona benissimo e liquido a livello) non riesco a capire da cosa possa dipendere!!
Che ne pensate?

io penso che siano giusti i valori. dovresti vedere cosa segna intorno ai 5000

solitamente io ho sempre sottocontrollo la tesione della batteria con voltometro digitale, appena vedo che la tensione scende sotto di 0,3/0,5 verifico e pulisco i contatti sugli spinotti, sia del regolatore che dell'alternatore e ritorna tutto alla normalità.

Provvederò e vi farò sapere

Ciao a tutti,

riapro la discussione dopo 8 anni, sto rimettendo su strada un S T del 90, cammina senza problemi, ma il precedente proprietario mi ha consigliato di controllare, tra le altre cose, anche l'impianto elettrico, in quanto "i cavi si sbriciolano", a detta sua.

Ovviamente avendo 30 anni ed essendo stata tirata fuori da un garage nel 19 la cosa non mi stupisce, pertanto, mi chiedo: è possibile "ricostruire da zero" l'impianto elettrico autonomamente?
Il vecchio impianto può essere rimosso dalla moto facilmente, ossia spogliandola delle sole carene, o ci sono altri componenti da rimuovere?
Nel caso in cui fosse meglio rivolgersi ad un professionista per la ricostruzione sapreste darmi un'idea del costo dell'operazione?

Spero di non aver fatto domande banali, non insultatemi

P.S. ho lo schema elettrico del manuale.

Grazie per le vostre risposte!

Forse ti costa meno trovare un impianto usato messo bene che rifarlo, vedi tu stesso come è messo, togliendo il serbatoio.....

Concordo assolutamente
Intanto ci sarebbe il problema dei colori, che essendo riportati sui manuali di riparazione non è inutile rimangano quelli previsti.
Poi è probabile che qualche connettore sia poco reperibile come ricambio, costringendo ad adattamenti non obbligatoriamente felici.
Infine, si tratta di un lavoro lungo e quindi inevitabilmente molto costoso, se affidato ad un professionista.

Quella moto ha tutti i pregi del mondo, ma non ha anzianità e rarità tali da elevare il valore a cifre veramente importanti.
Quindi, fatta salva la libertà di ciascuno di spendere i suoi soldi come vuole, non è ragionevole imbarcarsi in spese assurde.